TANTI AUGURI…. …E benvenuti nel mondo del non lavoro!

TANTI AUGURI….
…E benvenuti nel mondo del non lavoro…

Dopo 5 durissima anni di studi (bhè chi più chi meno) siamo pronti ad affrontare il mondo che ci aspetta. La formazione avuta in questi anni, l’indottrinamento forzato da parte della classe docente cari neo-diplomandi, siamo spiacenti a dirvelo, non servirà a nulla nel mondo del domani. C’è chi si spaccherà la schiena per altri cinque, sei anni di università , oppure chi si lancerà direttamente nel mondo del lavoro, o meglio del non lavoro!
Credere di trovare un buon posto di lavoro grazie al “cento” ottenuto all’esame di maturità è una follia, figuriamoci chi non è stato poi tanto brillate negli anni di studio! Al giorno d’oggi veniamo educati ad essere sfruttati, a diventar precari, saremo costretti a lavorare per otto ore al giorno per salari bassissimi come schiavi senza diritto alcuno, perché chi fa ricorso alla sua dignità di essere umano per contrastare il padrone viene rimpiazzato da un elemento più servile e pronto a tutto per pochi euro. Non criminalizziamo chi si rompe la schiena in condizioni pietose dato che è evidente che la situazione economica della “bellissima Italia” non è delle migliori, anzi abbiamo raggiunto molto più del 20% di disoccupazione, soprattutto giovanile; ma con il presente invitiamo tutte le nuove generazioni a dire no allo sfruttamento a cui siamo costretti per poter iniziare a costruirci un futuro: tutta un’illusione…zero contributi, salari bassissimi, contratti a tempo determinato (per la maggior parte tre mesi, e siamo fortunati!), la voglia di iniziare ad essere indipendenti non deve farci chiudere gli occhi anche perché indipendenti non lo saremo mai. Se i nostri padri un tempo nella peggiore delle ipotesi potevano essere considerati proletari crediamo che un domani noi manco il lusso della prole potremmo permetterci, perché sarebbe disumano far venire al mondo un figlio se non potremmo portare un piatto a tavola che basti almeno per noi.
Siamo noi il futuro, e crediamo che nessuno, come noi, voglia essere uno schiavo! Si gli schiavi del XXI secolo: cuffia e microfono all’orecchio per gestire le chiamate di un call center, oppure giubba Deco, Sisa, Coop ecc per subire uno stress psicologico disumano per poi non riuscire neanche ad arrivare a fine mese, e vedere poi il nostro posto di lavoro morire e rinascere innumerevoli volte ,ma sotto vesti diverse, per i “giochi” economici e di potere dei padroni!
E’ arrivato il momento di lottare e denunciare tutto ciò che va contro il nostro essere uomini e donne con una dignità e dei diritti fondamentali da rispettare! Alziamo la testa e guardiamo negli occhi chi ci governa e sfrutta perché alla fin fine non sono poi tanto “più alti di noi”!…
Tanti auguri per i vostri esami e soprattutto tanti auguri per le vostre lotte …. Riprendiamo in mano il nostro futuro…la vita è nostra e la gestiamo noi!!!
C.S.M. No pasaràn, No Workers

This entry was posted in scuola. Bookmark the permalink.